Quale modo migliore per entrare nell’Expo 2015 di Milano, se non attraverso la porta principale? E così, sabato 17 dicembre il progetto “Nutrire la Città che Cambia”, che è patrocinato da Expo2015, è stato presentato all’interno dell’Expo Gate in largo Cairoli a Milano, davanti al Castello Sforzesco, nell’ambito dell’iniziativa Crossing Food.Si tratta di un percorso che dal 7 al 31 gennaio sta coinvolgendo tutto il mondo, occupandosi ogni settimana della cultura alimentare di un continente. L’iniziativa è promossa da PArC – Prodotti Agricoli in Catering, progetto condiviso da ventuno aziende agricole del Parco Agricolo Sud Milano con il patrocinio di Agrimercati della Camera di Commercio, a cui aderiscono anche alcune realtà dove sono coltivati le #verduresotiche di Nutrire la Città che Cambia.
L’evento, dedicato al continente americano, si è svolto sottoforma di talk, una chiacchierata con il pubblico presente, sotto la guida di Paolo Ambrosoni della Confederazione Italiana Agricoltori, che ha illustrato i contenuti di “Nutrire la Città che Cambia”, e del sottoscritto, Davide Cinquanta, tutor del progetto e rappresentante del gruppo di ricerca del prof. Stefano Bocchi dell’Università Statale, che da qualche tempo ha cominciato ad occuparsi di quinoa.
Questo grano andino, su cui sono puntati i riflettori di tutto il mondo, ha costituito il cuore dell’incontro. Il pubblico presente ha così avuto la possibilità di esprimere tutti i propri dubbi e le curiosità su questa nuova coltura di cui tanto si parla, e che inizia ad essere presente nei piatti di coloro che sono aperti a nuove esperienze, oltre a quelli delle centinaia di migranti di origine centro e sud americana.