Giornata di formazione per migliorare rapporti con cittadini e agricoltori, comunicazione e benessere organizzativo.
Nuova giornata di Cia Mi-Lo-Mb per gli obiettivi 2016-2017, dopo quella del 2014/2015. Il personale della confederazione ha chiuso gli uffici per ventiquattro ore e si è ritrovato alla Cascina Selva di Ozzero (Mi) per aggiornarsi e confrontarsi sui cambiamenti in corso, sulle prossime scadenze e la modalità per affrontarli rimandendo competivi.
Il seminario si è aperto con le relazioni di tre esperti, un consulente gestionale, che ha posto il focus sulla fiducia nel sistema Cia; un comunicatore, che ha illustrato l’evoluzione e la strategia digitale dell’ufficio di Mi-Lo-Mb, e una psicologa sociale, che si è soffermata sul benessere organizzativo.
Le relazioni hanno insistito su una serie di parole chiave: fiducia, ascolto, fidelizzazione, concorrenza, misurabilità, esperienza, valutazione, sussidiarietà, digital trasformation, comunicazione assertiva, attenzione alla professionalità e benessere organizzativo.
Nella parte espositiva sono stati analizzati punti di forza e debolezza dell’erogazione dei servizi, dell’analisi qualitativa degli stessi e della comunicazione, sia attraverso i media, tradizionali e digitali, sia con utenti, cittadini e agricoltori. Al centro della discussione c’è stato anche il miglioramento del rapporto tra colleghi di ufficio, per stimolare tutti a sentirsi professionisti e non esecutori.
Nella sessione pratica i dipendenti si sono divisi in quattro gruppi, ciascuno ha elaborato un progetto su come migliorare i servizi che erogano e ciascuno ha valutato quello altrui. Le proposte emerse sono: certificazione servizi fiscali, comunicazione interna, migliorare centralino e prenotazione servizi, procedure per utenti complessi.
“Dobbiamo infatti abituarci – ha spiegato il direttore di Cia Mi-Lo-Mb Paola Santeramo – a essere valutati, a misurare gli obiettivi e a confrontarci con la concorrenza. Solo così potremo migliorare e rimanere competivi in uno scenario dove le regole del mercato e l’evoluzione della società possono farci perdere rapidamente quanto abbiamo conquistato con anni di attività”.
Il lavoro proseguirà con una restituzione successiva delle proposte per consentire un’elaborazione di strategia che consenta di raggiungere i nuovi obiettivi.
Milano, 2 marzo 2016