Altri nomi: 大根 (“grossa radice” in giapponese), ravanello cinese, ravanello giapponese o ravanello invernale.
Provenienza: Asia Orientale.
Famiglia: Brassicaceae.
Coltivazione: Il daikon è una varietà di ravanello comune caratterizzata dalla produzione di radici molto grosse che possono raggiungere i 35 cm di lunghezza, avere un diametro di 5-10 cm e pesare circa 2,5 kg. Alcune varietà giapponesi arrivano a pesare anche 10 kg.
Ha un ciclo colturale di 50-80 giorni e le rese in condizioni ottimali si aggirano intorno alle 12-20 t/anno.
Proprietà e usi: Il daikon contiene elevate quantità di vitamina C e vanta proprietà diuretiche, depurative e drenanti. È considerato un buon mucolitico, ha un contenuto calorico molto limitato e viene impiegato nei casi di digestione lenta, meteorismo, gonfiore intestinale e per contrastare nausea e vomito.
Il daikon è un ingrediente importante nelle cucine orientali, coreana, cinese, vietnamita, indiana e soprattutto in quella giapponese. Viene consumato crudo in insalate, grattugiato, fritto e cotto o stufato nelle zuppe.
Curiosità: Oltre a contenere vitamina C, il daikon contiene l’enzima mirosinasi. Tale enzima viene utilizzato dalla pianta di daikon, e più in generale da tutti rafani appartenenti alla famiglia delle Brassicaceae, per difendere i propri tessuti dagli attacchi dei parassiti o dagli erbivori.