Commenti positivi da parte del presidente nazionale di Cia Cristiano Fini per la notizia del ritiro della proposta di regolamento SUR annunciata dalla presidente della Commissione Ue, Ursula von der Leyen.
Il regolamento avrebbe infatti falcidiato le produzioni agricole, mettendo a rischio non solo la sopravvivenza delle aziende del settore, ma anche la sicurezza alimentare dei cittadini europei.
“Ci siamo battuti fin da subito per sostenere l’impraticabilità di un taglio netto del 50% dei fitofarmaci al 2030 senza valide alternative e con la crisi climatica in atto -spiega Fini-. Alla fine il passo indietro è giunto, ora chiediamo all’Europa di promuovere davvero una politica graduale, realista e gestibile per giungere ai target green, riequilibrando le esigenze produttive agricole con gli obiettivi di sostenibilità ambientale, sviluppando la difesa integrata e investendo di più su ricerca e innovazione”.
“Confidiamo che domani la plenaria del Parlamento Ue dia un altro segnale importante di ascolto agli agricoltori, votando a favore del dossier sulle NGTs, uno strumento essenziale per ottenere colture resistenti alle malattie e resilienti ai cambiamenti climatici” ha aggiunto il presidente Fini.
L’auspicio è che l’annuncio di von der Leyen detti la linea per un nuovo approccio da parte della Commissione Ue, iniziando sul serio quel dialogo strategico tanto annunciato, perché ormai è chiaro a tutti che nuove leggi e normative non possono prescindere da un lavoro condiviso con mondo agricolo e rappresentanza.