Il 31 ottobre 2019 riprendono le emissione del Bollettino per l’inverno 2019-2020. All’interno tutte le informazioni per essere aggiornati.
Il Bollettino Nitrati è pubblicato entro le ore 16.00 del giorno di emissione (normalmente lunedì e giovedì) nella sezione Nitrati del sito web di ERSAF, Regione Lombardia, ARPA Lombardia.
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Il 31 ottobre 2019 riprendono le emissione del Bollettino per l’inverno 2019-2020.
Ricordiamo che sono previsiti 90 giorni di divieto invernale tra il 1° novembre e il 28 febbraio come indicato dall’art. 3.1 dell’Allegato A al Programma d’Azione Regionale per le ZVN e Linee Guida per le ZnVN (DGR X/5171 del 16/05/2016 e DGR X/5418 del 18/07/2016).
Solo per i materiali e le gestioni di cui al punto 3.1.1 comma C dell’Allegato A al Programma d’Azione per le ZVN, i divieti previsti sono pari a 120 giorni.
Si segnala che sino al 31 marzo 2020 vige il divieto di spandimento di liquami zootecnici sui terreni localizzati nei comuni ove siano adottatele misure temporanee di 1° e 2° livello dell’Accordo Aria istituite per il miglioramento della qualità dell’aria. Si sottolinea quindi l’importanza di effettuare l’interramento immediato (contestuale alle operazioni di distribuzione o al massimo entro 1- 4 ore) di liquami e assimilati, al fine di ridurre il contributo delle attività agricole all’attivazione dei blocchi del traffico previsti dal suddetto Accordo Aria.
Si ricorda infine che lo spandimento non è comunque consentito: nei giorni di pioggia e nei giorni immediatamente successivi, ove la trafficabilità dei suoli sia compromessa, in presenza di ristagni idrici, su terreni gelati o innevati.
Tre possibilità per consultare il Bollettino Nitrati:
- Scaricare il Bollettino Nitrati, aggiornato nella sezione Allegati in fondo del sito ERSAF durante il periodo di emissione
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Come funziona
Il Bollettino Nitrati regola in maniera vincolante nei mesi di novembre e febbraio su tutto il territorio della Lombardia i divieti temporali di distribuzione di letami, liquami e materiali assimilati, fanghi, acque reflue e altri fertilizzanti organici e azotati. Il bollettino sarà emesso sino all’esaurimento dei 90 giorni di blocco delle distribuzioni per la stagione autunno-vernina 2019-2020 per le 6 Zone Pedoclimatiche. Il blocco della distribuzione autunno-vernina è invece stabilito dal 15 dicembre al 15 gennaio (32 giorni) limitatamente a letame bovino e bufalino, ovicaprino e di equidi, solo quando viene utilizzato su pascoli e prati permanenti o avvicendati ed in pre-impianto di colture orticole. Infine l’utilizzazione agronomica dell’ammendante compostato verde e dell’ammendante compostato misto, aventi tenori in azoto totale inferiori al 2.5% sul secco di cui non oltre il 20% in forma di azoto ammoniacale, non è soggetta a divieti temporali nella stagione autunno-invernale (Allegato A del Programma d’Azione Nitrati – Capitolo 3.1.1).
LE MISURE DELL’ACCORDO ARIA
Dal 1° ottobre 2019 al 31 marzo 2020, in attuazione dell’Accordo Aria per il Bacino Padano, vige il divieto di spandimento dei liquami zootecnici così come definiti dalla DGR X/7095 del 18 settembre 2017 sui terreni localizzati nei comuni ove sono in vigore le misure temporanee di 1° e 2° livello istituite ai fini del miglioramento della qualità dell’aria.
Esempi di applicazione dei divieti legati all’accordo Aria: Se la zona pedoclimatica è verde ma nei comuni che aderiscono all’Accordo Aria sono in vigore le misure di 1° e 2° livello (in entrambi i casi divieto di distribuzione liquami zootecnici) il simbolo di Attenzione apposto sulla zona pedoclimatica e sulla tabella del bollettino segnala la necessità di verificare ulteriormente la situazione nel comune di interesse. Se la zona pedoclimatica è verde senza simboli, non vi sono limitazioni alle distribuzioni. Se la zona pedoclimatica è rossa, è vietata la distribuzione in tutti i comuni della zona.
DOVE SI APPLICA
Dei 90 giorni di blocco delle distribuzioni, 62 saranno continuativi dal 1° dicembre a 31 gennaio compresi e i restanti 28 giorni nei mesi di novembre e febbraio saranno definiti in funzione dell’andamento meteorologico e delle necessità agronomico-gestionali; il territorio della Lombardia è stato suddiviso in 6 Zone Pedoclimatiche omogenee sulla base dell’andamento agrometeorologico e delle caratteristiche pedologiche e colturali del territorio, così definite:
- Alpi comprendente la provincia di Sondrio;
- Prealpi occidentali comprendente le province di Varese, Como, Lecco, Monza-Brianza;
- Prealpi orientali comprendente i comuni montuosi delle province di Bergamo e Brescia;
- Pianura occidentale comprendente le province di Milano, Pavia, Lodi;
- Pianura centrale comprendente i comuni di pianura delle province di Bergamo e Brescia e la provincia di Cremona;
- Pianura orientale comprendente la provincia di Mantova.
COSA DEVI SAPERE
Il Bollettino Nitrati riporta indicazioni vincolanti in termini di divieto / no divieto di distribuzione per ciascuna delle 6 zone pedoclimatiche, ha frequenza bisettimanale: emissione al lunedì con validità per le successive giornate di martedì, mercoledì e giovedì; emissione del giovedì con validità per le giornate di venerdì, sabato, domenica e lunedì. Per le aziende aderenti alla Deroga Nitrati 2016-2019 il divieto di distribuzione è continuativo dal 1° novembre e perdura nel mese di febbraio fino alla data di esaurimento dell’ultimo giorno di divieto definito per la zona pedoclimatica di appartenenza. Come sempre, resta salvo il divieto di utilizzazione agronomica dei fertilizzanti sui terreni gelati, innevati, con falda acquifera affiorante, con frane in atto e su terreni saturi d’acqua, nei giorni di pioggia e nei giorni immediatamente successivi, al fine di evitare il percolamento in falda e il costipamento del terreno.
CHI E’ TENUTO A RISPETTARE IL BOLLETTINO NITRATI
Chi distribuisce letami, liquami e materiali ad essi assimilati, fanghi, acque reflue e altri fertilizzanti organici e azotati di cui al capitolo 3 lettera b del Programma d’Azione per le Zone Vulnerabili da Nitrati (d.g.r. X/5171 del 16 maggio 2016) e delle Linee Guida per le Zone non Vulnerabili da Nitrati (d.g.r. X/5418 del 18 luglio 2016).
QUALI GESTIONI COLTURALI
Prati e/o cereali autunno vernini e/o colture ortive e/o, arboree con inerbimenti permanenti; preparazione dei terreni ai fini della semina primaverile anticipata o autunnale posticipata; terreni con residui colturali; colture che utilizzano l’azoto in misura significativa anche nella stagione autunno-invernale, come per esempio le colture ortofloricole e vivaistiche protette o in pieno campo. Per tutte le altre gestioni colturali, consulta l’Allegato A del Programma d’Azione Nitrati per le ZVN e delle Linee Guida per le ZnVN – Capitolo 3.1.1.
Il Bollettino Nitrati è realizzato da ERSAF su incarico della Direzione Agricoltura di Regione Lombardia, in collaborazione con ARPA – Meteo Lombardia.