Da quest’anno il canone televisivo RAI si paga mediante addebito nella fattura dell’utenza di energia elettrica. Dal 1 gennaio 2016 quindi, si presume la detenzione di un apparecchio televisivo nei confronti dei titolari di utenza di fornitura elettrica ad uso domestico risedente.
Nel caso in cui il titolare di utenza elettrica risedente non possieda apparecchi televisivi, è necessario presentare una dichiarazione di non detenzione, in cui si dichiara che in nessuna delle abitazioni dove è attivata l’utenza elettrica in questione è presente un apparecchio tv.
Il modello della dichiarazione è disponibile sul sito dell’agenzia delle entrate e deve essere presentato direttamente dal contribuente o da un suo erede tramite l’applicazione web sul sito internet dell’Agenzia delle Entrate, utilizzando le credenziali Fisconline o Entratel. Nel caso in cui non si possibile effettuare l’invio telematico, il modello può essere inviato, insieme ad un valido documento di riconoscimento, tramite raccomandata senza busta, all’indirizzo: Agenzia delle Entrate, Ufficio di Torino 1, S.A.T – Sportello abbonamenti tv – Casella Postale 22 – 10121 Torino.
Per essere esonerati dal pagamento del canone per tutto il 2016, la dichiarazione deve essere inviata entro il 10 maggio 2016 per via telematica, mentre per l’invio tramite raccomandata il termine ultimo è il 30 aprile 2016.
Le dichiarazioni presentate con raccomandata dal 1 maggio 2016 al 30 giugno 2016, oppure in via telematica dall’11 maggio 2016 al 30 giugno 2016 avranno effetto per il canone dovuto per il semestre luglio-dicembre 2016. Le dichiarazioni presentate dal 1 luglio 2016 al 31 gennaio 2017 avranno effetto per l’intero canone dovuto per l’anno 2017.
Per gli anni successivi, la dichiarazione presentata dal 1 luglio dell’anno precedente all’anno di riferimento e fino al 31 gennaio dell’anno successivo ha effetto per l’intero canone dovuto per l’anno solare di riferimento. E’ importante ricordare che queste dichiarazioni hanno valore annuale.
Lo stesso modello di dichiarazione, può essere utilizzato anche per: segnalare che il canone è dovuto in relazione all’utenza elettrica intestata ad un altro componente della stessa famiglia anagrafica (del quale deve essere indicato il codice fiscale); comunicare la non detenzione di un apparecchio tv da parte dell’erede per le abitazioni in cui l’utenza è ancora temporaneamente intestata ad un soggetto deceduto; comunicare la modifica delle condizioni, ad esempio in caso di acquisto di un televisore nel corso dell’anno, avvenuta successivamente alla presentazione di una precedente dichiarazione sostitutiva.
Per ulteriori informazioni si consiglia di consultare la sezione dedicata del sito dell’Agenzia delle Entrate. Gli uffici di Cia Mi-Lo-Mb sono a disposizione per eventuali chiarimenti sulle modalità di compilazione e invio della dichiarazione.
Aggiornamento (26/04/2016)
Con un comunicato stampa congiunto, l’Agenzia delle Entrate e la Rai hanno prorogato al 16 maggio 2016 il termine unico entro cui presentare la dichiarazione, sia in forma cartacea che online.