A seguito dell’invio delle lettere del Presidente di Cia Lombardia Paolo Maccazzola ai Prefetti di tutte le Province lombarde, nelle quali si chiedeva maggiori controlli sul territorio, oggi c’è stato oggi un incontro presso la Prefettura di Bergamo tra il Comitato di Sicurezza, composto dal Prefetto, il Questore, i comandanti dei Carabienieri e della Guardia di Finanza, e Pier Silvano Borella, vicepresidente di Cia Centro Lombardia. Durante l’incontro sono stati presentati i dati inerenti i furti commessi nella bergamasca ai danni degli agricoltori in questi primi mesi del 2023, che si attestano a cinque trattori. Lo stesso numero di furti sono avvenuti in tutto il 2022, chiaro segno di una andamento pericolosamente in crescita. Il Comitato di Sicurezza ha espresso vicinanza agli agricoltori e ha garantito una maggiore attenzione verso il fenomeno, sottolineando come l’iniziativa di Cia Lombardia sia stata molto apprezzata anche perchè unica associazione ad essersi mossa per segnalare la grave situazione.
“Il fenomeno dei furti è ciclico: c’era stato un momento di calma ma ora si sono addirittura intensificati. Nel 2021 erano presi di mira i satellitari, nel 2022 e nel 2023 i trattori. Questo incontro è servito per fare chiarezza.” spiega Pier Silvano Borella. “I sindaci e le polizie municipali possono dare un grande aiuto perchè per rubare un trattore servono camion specifici, oltre ad una logistica complessa: una precisa mappatura e i relativi controlli dei capannoni e delle cascine dismesse possono accelerare i ritrovamenti non appena vengono segnalati i reati.
Siamo convinti che a seguito della nostra iniziativa, con il supporto del Comitato di Sicurezza e delle amministrazioni locali, riusciremo a combattere il fenomeno e garantire sicurezza agli agricoltori e ai loro beni.” conclude il vicepresidente di Cia Centro Lombardia.