Sulle bancarelle di ogni paesino del Valle Sagrado, nella regione di Cusco, si incontrato tessuti dai mille colori confezionati con lana di alpaca.
Non é un telaio industriale che li fabbrica, ma il paziente lavoro di donne, che di generazione in generazioni, tengono vivo il loro sapere. Incontro una ragazza in dolce attesa, che mi racconta che userà una di queste tele per portare sulla schiena il nuovo nato, mentre continua il suo lavoro di tessitrice. Mi mostra la sua tela e mi racconta la sua storia. Le tele che si incontrano nei mercati artigianali non sono tele qualunque, le donne tessono a seconda del loro umore e di quello che é accaduto loro durante la giornata, i colori caldi indicano giornate intense, quelli freddi giornate tranquille e passate in serenità, i disegni non sono casuali, dalla tela capisci quanti sono i componenti delle loro famiglie, se il raccolto é andato bene e a quale divinità naturale sono rivolte le loro preghiere.
I colori sono tutti naturali, erbe, ortaggi, insetti donano colore alla lana, che viene lavata con una radice naturale, che produce schiuma, disinfetta e pulisce, ma non inquina, perché è estremamente importante rispettare la madre terra, PACHAMAMA.