È stato firmato il decreto relativo alla misura 4.1 del Psr. Soldi serviranno per opere, impianti e nuove apparecchiature. “Un’eccezionale iniezione di liquidità all’agricoltura lombarda, proprio nel momento di maggior necessità. Con queste risorse vogliamo stimolare la competitività delle nostre aziende agricole, cofinanziando investimenti legati alla realizzazione di opere e impianti o all’acquisto di nuove apparecchiature”. L’assessore all’Agricoltura, Alimentazione e Sistemi verdi della Regione Lombardia, Fabio Rolfi, ha annunciato così la firma del decreto regionale sulla misura 4.1 del Programma di sviluppo rurale. Un contributo complessivo di 151.718.114,40 euro, a 371 aziende agricole, di cui 25,6 milioni a 99 aziende di montagna.
Le graduatorie sono state pubblicate martedì 10 marzo sul Bollettino Ufficiale della Regione Lombardia.
Settore primario sarà protagonista di Lombardia leader
“Quando questo periodo difficile sarà passato, il settore primario – ha aggiunto Rolfi – sarà protagonista di una Lombardia leader in Europa e nel mondo. Siamo la prima regione agricola d’Italia, l’agricoltura è uno dei motori della nostra economia”.
Export da 6,6 miliardi all’anno
“Esportiamo all’estero, ogni anno, prodotti agroalimentari – ha sottolineato – per un valore di 6,6 miliardi di euro”. “E puntiamo sull’innovazione – ha rimarcato – per rendere le nostre aziende sempre più competitive e sempre più green“.
Sostegno anche a zone svantaggiate di montagna
“Abbiamo garantito – ha spiegato l’assessore – una quota dedicata alle aziende agricole di montagna, che svolgono un ruolo sociale incredibile”. “Con queste risorse – ha proseguito – siamo riusciti a coprire tutte le richieste pervenute dalle zone svantaggiate”.
Un presìdio importante
“Oltre a offrire prodotti unici – ha concluso Rolfi – le aziende agricole in questi territori rappresentano un presìdio importante contro lo spopolamento e contro il dissesto idrogeologico”.
Il dettaglio
Di seguito il dettaglio, suddiviso per province, con numero di aziende e il totale dei contributi.
Provincia di Bergamo – 25 aziende, totale 9.245.846,66 euro;
Provincia di Brescia – 74 aziende, totale 29.178.600,59 euro;
Provincia di Como – 2 aziende, totale 614.603,83 euro;
Provincia di Cremona – 41 aziende, totale 20.594.569,76 euro;
Provincia di Lodi – 15 aziende, totale 7.553.575,78 euro;
Provincia di Milano – 18 aziende, totale 6.386.243,41 euro;
Provincia di Mantova – 93 aziende, totale 46.039.886,48 euro;
Provincia di Pavia – 35 aziende, totale 12.109.814,51 euro;
Provincia di Sondrio – 64 aziende, totale 19.000.710,21 euro;
Provincia di Varese – 4 aziende, totale 994.263,17 euro;
Totale Lombardia – 371 aziende, 151.718.114,40 euro.