- IMU
- Modello 730 – Dichiarazione dei Redditi
- Modello Unico Persone Fisiche
- Successioni
- Visura Catastale
- Contratto di locazione fabbricati
IMU
- Documenti necessari
- IMU cos’è
- Chi deve pagare IMU
- Quando si paga l’IMU
- Sedi CAF di Cia Mi-Lo-Mb
Documenti necessari
Per chi, negli anni passati, ha già usufruito dei servizi del nostro CAF sono necessari solo i dati catastali (solo se sono diversi da quelli forniti in passato) e carta d’identità. Per i nuovi utenti è necessario presentare: la visura catastale o l’ultimo rogito (il più recente).
IMU cos’è
L’IMU, Imposta Municipale Unica, è il tributo che si paga a livello comunale sul possesso dei beni immobiliari.
Chi deve pagare IMU
Il versamento della tassa IMU è dovuto da coloro che sono in possesso degli immobili indicati nell’articolo 2 del Dlgs 504 del 1992, ovvero:
- fabbricati;
- aree fabbricabili;
- terreni agricoli.
Più precisamente l’IMU è obbligatoria per chi è:
- proprietario di fabbricati, aree fabbricabili e terreni;
- titolare del diritto reale di usufrutto, uso, abitazione, enfiteusi, superficie;
- coniuge assegnatario della casa coniugale a seguito di separazione legale, annullamento, scioglimento o cessazione degli effetti civili del matrimonio (ma solo nel caso di abitazione “di lusso”);
- concessionario nel caso di concessione di aree demaniali;
- locatario per gli immobili, anche da costruire o in corso di costruzione, concessi in locazione finanziaria.
L’IMU viene pagata tramite il Modello F24 in due rate pari al 50% dell’imposta annua, oppure in una rata unica pari al 100%.
Il contribuente che sceglie di rivolgersi a CAF sarà aiutato direttamente dall’operatore nel calcolo del tributo.
Quando si paga l’IMU?
Le due rate IMU scadono:
il 16 giugno* (versamento dell’acconto);
il 16 dicembre* (versamento del saldo).
* Nel caso però in cui i suddetti termini coincidano con un giorno festivo o prefestivo, la scadenza slitta al primo giorno lavorativo utile. Se la scelta ricade sulla rata unica, l’IMU va versata entro il 16 giugno.
Sedi CAF di Cia Mi-Lo-Mb
Clicca qui per l’elenco delle sedi CAF di CIA Mi-Lo-Mb.
Modello 730 – Dichiarazione dei Redditi
- Il Modello 730: cos’è e a cosa serve
- I vantaggi del Modello 730
- Perché presentare il Modello 730 presso CIA Mi-Lo-Mb
- Tempistiche
- Documenti necessari
- Sedi CAF di CIA Mi-Lo-Mb
Il Modello 730: cos’è e a cosa serve
Il 730 è il modello per la dichiarazione dei redditi dedicato ai lavoratori dipendenti e pensionati.
Possono presentare il modello 730 presso il CAF di CIA Mi-Lo-Mb, anche in assenza di un sostituto d’imposta tenuto a effettuare il conguaglio, i contribuenti che nell’anno precedente hanno percepito redditi di lavoro dipendente, redditi di pensione e/o alcuni redditi assimilati a quelli di lavoro dipendente e che nell’anno corrente non hanno un sostituto d’imposta che possa effettuare il conguaglio
I vantaggi del Modello 730
- Rivolgendosi al CAF di CIA Mi-Lo-Mb il contribuente non deve eseguire calcoli e nemmeno preoccuparsi di inviare la dichiarazione all’Amministrazione Finanziaria. Questi adempimenti, infatti, vengono curati direttamente dal CAF di CIA Mi-Lo-Mb;
- il contribuente, inoltre, ottiene il rimborso dei crediti che scaturiscono dalla dichiarazione direttamente nella busta paga o nella rata di pensione, a partire dal mese di luglio (per i pensionati a partire dal mese di agosto o di settembre);
- il suddetto rimborso dei crediti può scaturire dalle spese detraibili; di seguito è a disposizione in formato PDF stampabile l’elenco delle spese detraibili per il modello 730;
- Spese detraibili per il modello 730;
- se, invece, il contribuente deve versare delle somme, queste vengono trattenute dalla retribuzione (a partire dal mese di luglio) o dalla pensione (a partire dal mese di agosto o settembre) direttamente nella busta paga.
Perché presentare il Modello 730 presso CIA Mi-Lo-Mb
L’assistenza fiscale prestata dal CAF CIA Mi-Lo-Mb è differente da quella prestata dal sostituto di imposta. Innanzitutto da noi è possibile scegliere se:
- presentare il modello 730 precompilato
- richiedere assistenza per la compilazione del modello ai nostri operatori
In entrambi i casi è comunque necessario esibire al CAF CIA Mi-Lo-Mb la documentazione relativa: il CAF infatti, a differenza del sostituto di imposta, è tenuto a rilasciare il Visto di Conformità sia che si tratti di dichiarazioni già predisposte dai contribuenti sia che si tratti di modelli per i quali è previsto anche un servizio di consulenza.
In altre parole il CAF CIA Mi-Lo-Mb, dopo aver eseguito un controllo in merito alla conformità tra i dati esposti nella dichiarazione e la documentazione presentata dal contribuente, appone sulla dichiarazione la firma elettronica del responsabile dell’assistenza fiscale.
il CAF CIA Mi-Lo-Mb rispondendo quindi di eventuali errori commessi durante l’attività di assistenza fiscale è obbligatoriamente dotato di una polizza assicurativa adeguata a risarcire contribuenti da eventuali danni direttamente riconducibili all’operato eseguito.
Tempistiche
- Da aprile e entro il 30 Settembre
Consegna al CAF della dichiarazione Modello 730 e della busta contenente il Modello 730-1 per la scelta della destinazione dell’otto e del 5 per mille dell’IRPEF. - Entro il 30 Settembre
Il contribuente riceve dal CAF copia della dichiarazione Modello 730 e il prospetto di liquidazione Modello 730-3. - A partire da Luglio (Agosto/Settembre per i pensionati)
Il contribuente riceve la retribuzione o la pensione con i rimborsi d’imposta spettanti o con le trattenute delle somme dovute. - Entro il 10 Ottobre
Il contribuente può comunicare al sostituto di imposta di non voler effettuare il secondo o unico acconto dell’IRPEF o di volerlo effettuare in misura inferiore rispetto a quello indicato nel Modello 730-3. - A Novembre
Il contribuente riceve la retribuzione o la pensione con le trattenute delle somme, se dovute, a titolo di acconto IRPEF.
Documenti necessari
Scarica e stampa l’elenco completo documentazione Modello 730 e delle spese detraibili
Sedi CAF di CIA Mi-Lo-Mb
Clicca qui per l’elenco delle sedi CAF di CIA Mi-Lo-Mb dove presentare la richiesta per il modello 730.
Torna su
Modello Unico Persone Fisiche
-
- Documenti necessari
- Il Modello Unico Persone Fisiche: cos’è e a cosa serve
- Chi deve utilizzare il Modello Unico Persone Fisiche
- Tempistiche
- Sedi CAF di CIA Mi-Lo-Mb
Documenti necessari
Scarica e stampa l’elenco completo della documentazione e delle spese detraibili
Inoltre:
- per chi ha la p.iva forfettarie / minimi devono portarci le fatture emesse e acquisti + tutte le CU ricevute;
- per chi ha casa all’estero devono portarci l’atto notarile ( il valore dell’immobile) + se hanno pagato delle imposte come l’imu se l’hanno pagato dove hanno la casa;
- per chi percepisce il TFR devono portarci il fogio che viene rilasciato (questo servizio è quasi sempre usufruito da colf, badanti e baby sitter);
- per chi percepisce qualsiasi reddito, sopratutto redditi d’affitto devono portarci il contratto d’affitto e le ricevute (che attestano di aver ricevuto dei soldi).
Il Modello Unico Persone Fisiche: cos’è e a cosa serve
Unico Persone Fisiche è un modello unificato che permette di presentare più dichiarazioni fiscali.
Devono compilare la dichiarazione in forma unificata i contribuenti tenuti alla presentazione sia della dichiarazione dei redditi sia della dichiarazione Iva.
La dichiarazione Iva può essere presentata:
- separatamente dal Modello Unico dai contribuenti che intendono utilizzarla in compensazione o chiedere a rimborso il credito da essa risultante;
- in forma autonoma, entro il mese di febbraio, per fruire dell’esenzione dalla presentazione della Comunicazione annuale dati Iva.
Nel Modello Unico i versamenti delle imposte devono essere eseguiti direttamente dal contribuente attraverso il Modello F24, a differenza di quanto accade per il Modello 730, nel quale i conguagli vengono effettuati nella busta paga o rateo di pensione tramite il sostituto d’imposta.
La compilazione del Modello Unico può essere fatta direttamente dal contribuente stesso o può essere richiesta assistenza alla compilazione al CAF di CIA Mi-Lo-Mb.
Chi deve utilizzare il Modello Unico Persone Fisiche
Sono obbligati a utilizzare il modello Unico Persone Fisiche i contribuenti che:
- nell’anno precedente (cioè, quello oggetto di dichiarazione) hanno posseduto:
- redditi d’impresa, anche in forma di partecipazione;
- redditi di lavoro autonomo per i quali è richiesta la partita IVA;
- redditi “diversi” non compresi fra quelli dichiarabili con il modello 730;
- plusvalenze derivanti dalla cessione di partecipazioni qualificate o di partecipazioni non qualificate in società residenti in Paesi o territori a fiscalità privilegiata, i cui titoli non sono negoziati in mercati regolamentati;
- redditi provenienti da “trust”, in qualità di beneficiario;
- nell’anno precedente e/o in quello di presentazione della dichiarazione non risultano residenti in Italia;
- devono presentare anche una delle seguenti dichiarazioni: IVA, IRAP, Modello 770 ordinario e semplificato;
- devono presentare la dichiarazione per conto di contribuenti deceduti.
Inoltre, anche i contribuenti che utilizzano il modello 730 potrebbero avere la necessità di presentare alcuni quadri del modello Unico Persone Fisiche (come il quadro RW – Investimenti e attività finanziarie all’estero – Monitoraggio – IVIE/IVAFE).
Tempistiche
Tutti i contribuenti sono obbligati a presentare il modello Unico per via telematica direttamente sul sito dell’Agenzia delle Entrate o tramite il CAF di CIA Sedi CAF di CIA Mi-Lo-Mb, entro il 30 novembre.
Possono presentare il modello Unico cartaceo i contribuenti che:
- pur possedendo redditi che possono essere dichiarati con il modello 730, non possono presentarlo;
- pur potendo presentare il 730, devono dichiarare alcuni redditi o comunicare dati utilizzando i relativi quadri del modello Unico (RM, RT, RW, AC);
- devono presentare la dichiarazione per conto di contribuenti deceduti.
Attenzione
Queste scadenze possono subire variazioni o proroghe. Si consiglia, pertanto, di consultare la sezione del sito dedicata allo scadenzario del sito dell’Agenzia delle Entrate.
Sedi CAF di CIA Mi-Lo-Mb
Clicca qui per l’elenco delle sedi CAF di CIA Mi-Lo-Mb dove inoltrare la richiesta per il Modello Unico.
Torna su
Successioni
- Dichiarazione di successione: cos’è e come funziona
- Chi deve presentare la dichiarazione di successione
- Il ruolo di CIA Mi-Lo-Mb
- Tempistiche
- Documenti necessari
- Sedi CAF di CIA Mi-Lo-Mb
Dichiarazione di successione: cos’è e come funziona
La dichiarazione di successione è un adempimento obbligatorio di carattere fiscale necessario per comunicare all’Agenzia delle Entrate il subentro degli eredi nel patrimonio del defunto e determinare le relative imposte.
È necessario compilare l’apposito modulo (link in Documenti necessari) e presentarlo:
- se il defunto era residente in Italia: presso l’Ufficio dell’Agenzia delle Entrate nella cui circoscrizione era fissata l’ultima residenza (domicilio fiscale);
- se il defunto non aveva la residenza in Italia: presso l’ufficio dell’Agenzia nella cui circoscrizione era stata fissata l’ultima residenza italiana;
- se non si è a conoscenza dell’ultima residenza italiana: presso la Direzione Provinciale II di ROMA – Ufficio Territoriale ROMA 6 – EUR TORRINO, in Via Canton 20 – CAP 00144 Roma.
L’ufficio restituisce al dichiarante:
- una ricevuta di accettazione;
- le copie necessarie per le volture catastali;
- le copie necessarie da presentare all’autorità giudiziaria per il rilascio del certificato di eredità per l’intavolazione, se nella dichiarazione sono presenti immobili situati nelle zone in cui vige il sistema tavolare o dei libri fondiari.
Per il rilascio di ulteriori copie conformi della dichiarazione presentata che, ad esempio, potrebbero essere richieste dalle banche per svincolare titoli, è necessario munirsi di contrassegni telematici (ex marca da bollo).
Chi deve presentare la dichiarazione di successione
Sono obbligati a presentare la dichiarazione di successione:
- i chiamati all’eredità (per legge o per testamento, anche se non hanno ancora accettato l’eredità, purché non vi abbiano espressamente rinunziato) e i legatari, ovvero i loro rappresentanti legali;
- gli immessi nel possesso dei beni, in caso di assenza del defunto o di dichiarazione di morte presunta;
- gli amministratori dell’eredità;
- i curatori delle eredità giacenti;
- gli esecutori testamentari;
- i trust.
Se più persone sono obbligate alla presentazione della dichiarazione è sufficiente presentarne una.
Soggetti esonerati
Non c’è obbligo di dichiarazione se:
- l’eredità è devoluta al coniuge e ai parenti in linea rettadel defunto;
- l’attivo ereditario ha un valore non superiore a 100.000 euro;
- l’attivo ereditario noncomprende beni immobili o diritti reali immobiliari.
Queste condizioni possono venire a mancare per effetto di sopravvenienze ereditarie.
Attenzione
Gli eredi e i legatari che hanno presentato la dichiarazione di successione in cui sono indicati beni immobili sono esonerati dall’obbligo della dichiarazione ai fini dell’imposta municipale propria (Imu). Spetta, infatti, agli uffici dell’Agenzia delle Entrate, competenti a ricevere la dichiarazione di successione, trasmetterne copia a ciascun Comune in cui sono ubicati gli immobili.
Il ruolo di CIA Mi-Lo-Mb
Presso gli uffici del CAF di CIA Mi-Lo-Mb è istituito un apposito servizio che fornisce assistenza e consulenza per le pratiche di successione con figure qualificate in grado di assicurare competenza e discrezionalità nello svolgimento dell’intero servizio, anche avvalendosi di figure professionali esterne di riconosciuto valore.
Tempistiche
La dichiarazione deve essere presentata entro 12 mesi dalla data di apertura della successione che coincide, generalmente, con la data del decesso del contribuente.
Attenzione
Entro 30 giorni dalla presentazione della dichiarazione di successione è necessario presentare la richiesta di voltura degli immobili agli uffici provinciali – Territorio dell’Agenzia.
Documenti necessari
Scarica e stampa l’elenco completo documentazione Successione
Scarica e stampa il Modello 4 per la Dichiarazione di successione
Sedi CAF di CIA Mi-Lo-Mb
Clicca qui per l’elenco delle sedi CAF di CIA Mi-Lo-Mb dove inoltrare la domanda per la Dichiarazione di Successione.
Torna su
Visura Catastale
-
- Visura catastale: cos’è e a cosa serve
- Novità sulla visura catastale
- Il ruolo di CIA Mi-Lo-Mb
- Sedi CAF di CIA Mi-Lo-Mb
Visura catastale: cos’è e a cosa serve
La visura catastale è la consultazione degli atti e dei documenti catastali. In particolare, la visura permette di acquisire:
- i dati identificativi e reddituali dei beni immobili (terreni e fabbricati);
- i dati anagrafici delle persone, fisiche o giuridiche, intestatariedei beni immobili;
- i dati grafici dei terreni(mappa catastale) e delle unità immobiliari urbane (planimetrie);
- gli atti di aggiornamento catastale.
I titolari, anche in parte, del diritto di proprietà o di altri diritti reali di godimento, possono chiedere la consultazione gratuita ed in esenzione dei tributi, per gli immobili di cui risultano titolari in catasto, con le seguenti modalità:
- presso gli Uffici Provinciali – Territorio dell’Agenzia delle Entrate, con esclusione delle sedi di Trento e Bolzano, nelle quali il servizio è gestito dalle rispettive Province autonome;
- presso gli sportelli catastali decentrati attivati nelle sedi dei Comuni, delle Comunità Montane, delle Unioni di Comuni e delle Associazioni di Comuni;
- in modalità telematica tramite il servizio “Consultazione personale”. Per utilizzare l’applicazione bisogna essere registrati a Entratel/Fisconline.
Per maggiori informazioni consultare la sezione dedicata sul sito dell’Agenzia delle Entrate.
Novità sulla visura catastale
A partire dal 9 novembre 2015, le visure delle unità urbane a destinazione ordinaria, iscritte in catasto e corredate di planimetria, contengono anche la superficie dell’immobile (calcolata sulla base di quanto stabilito dal Dpr 138/1998: “Regolamento per la revisione delle zone censuarie e delle tariffe d’estimo in esecuzione alla Legge 662/96”).
L’intestatario può richiedere di rettificare il dato sulla superficie catastale dell’immobile oppure, qualora questo dato non fosse presente negli archivi del Catasto, di inserirlo associandolo a una planimetria già esistente in banca dati.
Il ruolo di CIA Mi-Lo-Mb
CIA Mi-Lo-Mb funge da banca dati di atti e documenti catastali dei cittadini. Il cittadino può, quindi, recarsi presso CIA Mi-Lo-Mb per consultare la propria visura catastale.
Sedi CAF di CIA Mi-Lo-Mb
Clicca qui per l’elenco delle sedi CAF di CIA Mi-Lo-Mb dove richiedere la visura catastale.
Contratto di Locazione Fabbricati
-
- Che cos’è
- Registrazione
- Modalità di registrazione
- Imposte da pagare
Che cos’è
La locazione è il contratto con cui una parte (il locatore) si obbliga a far godere un bene all’altra (il conduttore o locatario) per un periodo di tempo determinato, in cambio di un corrispettivo in denaro.
Registrazione
I contratti di locazione e affitto di beni immobili devono essere registrati dall’affittuario (conduttore) o dal proprietario, qualunque sia l’ammontare del canone pattuito, pena il pagamento di una sanzione che va dal 120% al 140% dell’imposta di registro dovuta in caso di omessa o tardiva registrazione. Non c’è obbligo di registrazione soltanto nel caso in cui il contratto non supera i 30 giorni complessivi nell’anno.
Modalità di registrazione
La registrazione dei contratti di locazione deve essere effettuata entro 30 giorni dalla data di stipula o dalla sua decorrenza, se anteriore.
Il contratto di locazione può essere registrato:
- Incaricando il Caf di Cia Mi-Lo-Mb, intermediario abilitato alla registrazione dei contratti di locazione
- utilizzando i servizi telematici dell’Agenzia, modalità obbligatoria per gli agenti immobiliari e i possessori di almeno 10 immobili, facoltativa per tutti gli altri contribuenti, purché abilitati ai servizi telematici
- richiedendo la registrazione in ufficio; in questo caso è necessario recarsi presso un ufficio dell’Agenzia delle Entrate e compilare il modello RLI
Imposte da pagare
Per la registrazione di un contratto di locazione è necessario pagare l’imposta di registro e l’imposta di bollo. L’imposta di registro varia a seconda dell’immobile locato o affittato:
Fabbricati a uso abitativo 2% del canone annuo moltiplicato per il numero delle annualità Fabbricati strumentali per natura 1% del canone annuo, se la locazione è effettuata da soggetti passivi Iva 2% del canone, negli altri casi Fondi rustici 0,50% del corrispettivo annuo moltiplicato per il numero delle annualità Altri immobili 2% del corrispettivo annuo moltiplicato per il numero delle annualità L’imposta di bollo è invece pari a 16 euro ogni 4 facciate scritte del contratto e, comunque, ogni 100 righe.
Per maggiori informazioni si rimanda al sito dell’Agenzia delle Entrate.