Una visita gradita, e decisamente non prevista, si è svolta Una piccola delegazione dello Sri Lanka guidata da Sanath Nishanta Perera, ministro all’agricoltura della Provincia Nord Ovest dello Sri Lanka Puttalam District, si è presentata all’ingresso della Fattoria Maccazzola.
La visita è iniziata come se fossero clienti abituali dalla zona vending, quella dell’agrispaccio con distributori automatici aperta ventiquattro ore, prima di fotografarla, però, hanno chiesto il permesso ai titolari, spiegando chi erano. Vista la disponibilità dei gestori anche a spiegare il motivo della scelta di questo servizio innovativo ha chiesto di poter visitare anche la stalla e il resto dell’azienda.
“Il Ministro – ha spiegato Paolo Maccazzola titolare dell’azienda di famiglia e presidente dell’Agia Mi-Lo-Mb, Associazione Giovani Imprenditori Agricoli di Cia – è stato garbato, curioso e interessato a capire il nostro modello. Ci ha spiazzato dalla quotidianità pre festiva e fatto piacere. Durante la visita ci ha raccontato del loro modello di agricoltura, ancora di sussistenza, e ha dimostrato preoccupazione per la loro scarsità di risorse economiche a disposizione per la meccanizzazione, quindi per la crescita di produzione e ricchezza per i produttori. Ci ha pure spiegato che le imprese cinesi stanno acquistando enormi appezzamenti dove mandano la loro madopera a lavorare, con anche mezzi meccanici, e i cui prodotti poi vanno nel loro paese non lasciando di fatto alcunché allo Sri Lanka, un caso da manuale di land grabbing, purtroppo”.